Scheda Tecnica
LE DIFESE 2012
DENOMINAZIONE
IGT - Toscana
PRIMA ANNATA IN COMMERCIO
2002
UVAGGIO
Cabernet Sauvignon e Sangiovese
Le Difese
TIPOLOGIA DI TERRENI
I terreni su cui insistono i vigneti hanno caratteristiche morfologiche varie e composite con forte presenza di zone calcaree ricche di galestro e di sassi e parzialmente argillosi; si trovano a un’altitudine compresa fra i 100 e i 300 metri s.l.m., con esposizione a sud/ sud-ovest.
ANDAMENTO CLIMATICO
Del tutto particolare l’andamento climatico del 2012. Autunno e inverno abbastanza rigidi e prolungati, con ripetute precipitazioni nevose in gennaio, assai rare nella zona. Una condizione climatica ottimale per le piante arboree per le necessità fisiologiche delle piante e anche per l’eliminazione naturale dei parassiti. La primavera è partita in leggero ritardo con inizio del germogliamento di circa 15 giorni in ritardo rispetto alla media. Dalla seconda settimana di maggio le temperature hanno teso a alzarsi accelerando l’arrivo dell’estate. In metà giugno alcune piogge sono state miracolose per le piante e per le riserve idriche del terreno. Luglio e agosto sono stati molto caldi, con temperature sopra le medie stagionali. Ma grazie alla particolare giacitura dei terreni ove insistono i vigneti dell’azienda, profondi, freschi, posizionati in collina e circondati dalla macchia mediterranea, la vite non ha assolutamente risentito dei picchi di calore che specialmente in agosto si sono fatti maggiormente sentire. Il germogliamento tardivo, venti marini in sede di allegagione e il caldo repentino arrivato a fine primavera, hanno ridotto la produzione, garantendo una naturale e ottimale distribuzione del carico di uve a pianta, a beneficio di un’invaiatura e di una successiva maturazione fenolica delle uve che si sono svolte in modo ottimale e senza mai risentire di stress idrici o di eventi di surmaturazione.
VENDEMMIA
Le uve sono arrivate a maturazione con buona acidità e grado alcolico contenuto. La ridotta dimensione degli acini delle uve del Sangiovese, così come una minore produzione a pianta ha reso possibile l’ottenimento di mosti ricchi di estratto e con tannini morbidi. La vendemmia si è conclusa verso la fine di settembre per il Cabernet e con la prima settimana di ottobre per il Sangiovese.
VINIFICAZIONE
Accurata selezione a mano dei grappoli sul tavolo di cernita. Pigia-diraspatura soffice delle uve per evitare la rottura degli acini. Fermentazione primaria in tini di acciaio inox a temperatura controllata (27-28°C).
Macerazione sulle bucce per 13-15 giorni per il Cabernet S. e per circa 14-18 giorni per il Sangiovese, con successive fasi di rimontaggi e frequenti délestage per incentivare l’estrazione aromatica e ingentilire i tannini. Fermentazione malo-lattica svolta in acciaio e conclusasi verso la fine di novembre.
AFFINAMENTO
A fermentazione malo-lattica conclusa, il vino resta in acciaio per circa 3-4 mesi, durante i quali le temperature vengono mantenute intorno ai 10 °C e vengono effettuati periodici travasi per eliminare i sedimenti. Il vino subisce poi un affinamento in legno, con barrique di rovere francese usate in precedenza per il Sassicaia e per il Guidalberto, per un periodo medio che va dai 6 agli 8 mesi. Al termine del periodo di affinamento in legno, il vino torna nelle vasche di acciaio dove la temperatura viene stabilizzata per circa 20 giorni intorno ai 4-5°C per la necessaria stabilizzazione tartarica, prima dell’imbottigliamento.