Scheda Tecnica
SASSICAIA 1993
DENOMINAZIONE
Vino da Tavola
PRIMA ANNATA IN COMMERCIO
1968
UVAGGIO
Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc
Bolgheri Sassicaia
TIPOLOGIA DI TERRENI
Mostrano caratteristiche morfologiche diverse e composite, con presenza di zone calcaree ricche di galestro, nonché di pietre e sassi e parzialmente argillosi. Gli impianti di produzione si trovano ad un’altitudine media compresa fra gli 80 e i 400 metri s.l.m., con esposizione a Ovest/ Sud-Ovest.
ANDAMENTO CLIMATICO
La qualità di un’annata non si esprime esclusivamente in base alla ricchezza delle sue componenti estrattive o con la velocità loro nell’evidenziarsi. Ci sono casi in cui il patrimonio della conformazione estrattiva non appare velocemente, ma si evidenzia pian piano e il suo equilibrio diventa anche maggiormente apprezzabile con l’affinarsi del vino in vetro. Si parla così di vino dallo stile discreto e signorile. Il Sassicaia 1993 appartiene a questa categoria: aristocratica, equilibrata e che avanza nella sua evidenziazione organolettica, con discrezione: quasi in punta di piedi.
VENDEMMIA
La raccolta è iniziata nella prima decade di Settembre per terminare, con gli impianti posti a più alte giaciture, intorno al 20 Ottobre.
VINIFICAZIONE
Vinificazione in acciaio a temperatura controllata intorno ai 30° - 31°C. Circa due settimane di macerazione sulle bucce, con vari rimontaggi e délestages. Malolattica in acciaio.
AFFINAMENTO
La sosta in barriques al 38% nuove, si è protratta per ben 21 mesi e poi, senza alcuna filtrazione, ma soltanto dopo un delicatissimo collaggio a base albume d’uovo, il Sassicaia ´93 è passato in bottiglia per “crescere e perfezionare” il suo bouquet che già aveva assunto uno stile del tutto suo ancora all’elevazione in barriques, travasate per ben 5 volte durante il periodo d’invecchiamento vero e proprio. In legno, il Sassicaia ´93, è passato dopo sole due settimane e mezza dalla svinatura e quindi tutti o quasi i suoi processi di “finissaggio biologico” si può dire che sono avvenuti in barriques, mantenute per diversi mesi a “bonde dessous”, prima di passarle a “côté”, proprio per questa ragione.